Recensione : Death Note 1

Buongiorno lettori!

Mi dispiace che ormai questi giorni non stiamo recensendo molto,sia io che Gen siamo stati colpiti dal blocco del lettore, io riesco comunque a leggere qualcosa ma lui ormai è fermo in un vicolo cieco. Io comunque nonostante il blocco riesco a leggere libri brevi, e approfittando di uno scambio che ho fatto con una ragazza davvero gentile ho deciso di iniziare a leggere un non saga molto famoso: Death Note,cioè il diario della morte. Di questa serie di manga avevo già visto l'anime sotto consiglio di un'amica che ne va letterarmente pazza.


Autrice della storia: Tsugumi Ohba

Prezzo:5.50

Pagine:175

   

                        Trama:
 
a vita di Light Yagami è stata finora dedicata allo studio. Egli non immagina che da lì a poco la sua carriera da studente modello lascerà il posto ad impegni di ben altro tipo. Un giorno, passeggiando distrattamente per la strada, Yagami nota un quaderno dalla copertina nera che qualcuno aveva stranamente intitolato Death Note. Ancora più strana è la dicitura riportata tra i fogli del taccuino: "L'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà". Il ragazzo, alquanto stranito, pensa ad uno scherzo. Ben presto però scopre che il quaderno ha davvero dei poteri magici e che, non si sa come, chiunque abbia la sfortuna di veder scritto il proprio nome tra quelle pagine troverà la morte nel giro di pochi istanti. Yagami, deve scegliere ora come utilizzare questo strano dono del fato; propende per farne un'arma di giustizia. Con una certa dedizione inizia a ricercare e a trascrivere sul quaderno tutti i nomi dei peggiori criminali di cui gli giunge notizia. Sebbene la morte di questi individui avvenga lontano dal ragazzo, anzi in situazioni in cui questo ha spesso un alibi inoppugnabile, gli agenti dell'Interpol ed il detective Elle iniziano a sospettare che dietro quegli strani episodi ci sia una mano assassina e che il kira, voce giapponese per indicare un serial killer, abiti in Giappone ed abbia la capacità di uccidere senza entrare in diretto contatto con le vittime. La vicenda si complica ulteriormente per Light nel momento in cui il padre, poliziotto anch'egli, viene scelto per indagare sul misterioso caso. Quale copertura migliore allora che prestare i propri servigi alla squadra incaricata di indagare sul caso?Ad allentare la pressione su Yagami concorre la presenza di un secondo killer emulatore, Misa Amane, e la temporanea sparizione del Death Note. Guadagnatosi ora la piena fiducia delle istituzioni, il ragazzo, dopo aver assassinato Elle, viene incaricato di dirigere le indagini. Light però, sebbene lo creda, non ha risolto i suoi problemi...







 

                                      Recensione:


Sono emozionatissima perchè, questo è il mio prima manga!! Sono sempre stata appassionata di anime ma non avevo mai letto manga, e come potevo iniziare? Qualche settimana fa , dopo aver postato un annuncio di scambi su un gruppo, una ragazza mi ha contattato e tra i suoi libri scambio ho notato Death Note, però erano i primi due. Non avendo altro che gli interessasse abbiamo scambiato solamente il primo, mi è arrivato praticamente subito, e questo mi ha permesso di leggerlo in una o due sere di fila. Nonostante ci abbia messo almeno mezz'ora a capire l'ordine di lettura perchè è diverso da i nostri fumetti, ed infatti si legge al contrario.Tralasciando questi piccoli particolari iniziamo con la recensione vera e propria: Sicuramente dovrò parlare dei disegni che mi hanno impressionata davvero molto, non c'era troppo nero ma nemmeno troppo bianco, ho adorato i dialoghi  che sono fedelissimi all'anime, cioè è proprio come avere il copione figurato dell'anime. Che secondo me è davvero importante che l'anime non abbia cambiato scene, eccetera. All'inizio del manga non avevo capito un passaggio, sarò sincera, e per questo che mi ha aiutato rivedere l'anime, io consiglio poi di leggere uno dei manga e poi vedere gli episodi della serie, si capisce meglio e puoi vedere, finalmente, i disegni colorati. 
Come prima esperienza di lettura di un manga non è stato affatto male, devo essere sincera, mi aspettavo qualcosa di peggio. Mi sono sempre chiesta "Quale manga potrei leggere per primo?" e Death Note è sicuramente la scelta più adatta di tutti, io , personalmente, sono felicissima di aver visto prima l'anime e poi averlo letto , perchè mi ha chiarito delle cose e poi rivedere l'anime mentre leggi il manga non è affatto una brutta idea.

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